E' stata Violenza. Violenza inaudita, incontrollata, ingiustificata. Violenza cieca, inconsulta, esagerata. Violenza immeritata, bestiale, stupida. Violenza contro sconosciuti, contro persone come me e te, contro chi passava da lì, o abitava lì vicino, o semplicemente cercava di opporsi (anche solo con la voce) all'insopportabile vista di tanta ferocia. Violenza prevedibile e prevista, violenza triviale, vile, forsennata, sguaiata; violenza contro tutto e tutti, violenza urlata, dichiarata; violenza senza opposizione. Solo violenza. Bruciano le auto dei cittadini che hanno parcheggiato lungo i marciapiedi percorsi dai sovversivi rossi; volano come stormi di passeri le pesanti pietre divelte dal selciato, ognuna delle quali in grado di uccidere un uomo; gruppi di teppisti mascherati sfondano i vetri dei negozi, bruciano i portoni dei palazzi, si accaniscono in cento contro uno contro i poveri poliziotti che disarmati, non possono che pregare di essere risparmiati, e di aver la forza (o la debolezza?) di non reagire.
Qualcuno del branco omicida, entra coraggiosamente in una cappella e si accanisce contro la statua della Madonna. La colpisce, la spezza, poi la getta in strada e la prende a calci; qualcun altro decapita e mutila il Gesù di un crocifisso appeso alla parete. La Madonnina straziata, derisa, odiata resta a terra, spezzata in più pezzi, la parte superiore ridotta ad un moncherino dove persiste, tragicamente, il mesto sorriso di Colei che non ha mai odiato nessuno.
Dolce Madre di Dio, aiutaci a resistere a queste ignominie; perdonaci dei nostri tremendi peccati, dell'aver costruito, generato, allevato, coccolato il seme del Male; chi ti ha ferito è simile a noi, è uno di noi e questa è una verità che nessuno può sottacere: siamo ormai sotto attacchi inauditi del demonio che genera in noi mostruose creature capaci di tanta bestialità.
Tu che hai sempre accettato la volontà del Signore, Tuo Figlio; Tu che sei il simbolo stesso della Pace, della Verità, del Perdono, della Bontà fattasi donna;... perdona chi ti ha brutalmente, immotivatamente mutilata cercando e sperando così di ferire, di offendere noi, tuoi Figli, che vediamo in Te l'immagine stessa di Gesù.
A me non resta che pregare e fremere in silenzio. La vista della Tua immagine spezzata e calpestata è l'immagine stessa dell'Odio. E se Dio è Amore l'Odio è la natura stessa del Demonio, del Principe di questo Mondo.
Quando succedono cose come queste occorre trarne le conseguenze; i tempi sono maturi; come profetizza lo stesso Gesù Cristo queste cose devono avvenire prima che giunga il Regno del Signore. Preghiamo te, Dolce Madre Celeste; confidiamo in Gesù Cristo e ci apprestiamo ad assistere a fatti sconvolgenti nella sicurezza che anche queste cose altro non sono che il segno dell'imminente fine dei tempi. Ravvediamoci; e preghiamo.